RISARCIMENTO GOMMA BUCATA – Siete mai stati vittime di una buca stradale? Avete riportato un danno?

Come richiedere un risarcimento per le buche stradali?

La prima cosa fondamentale da fare è quella di fare una foto al dosso o alla buca per provare il fatto. Senza prove, infatti, il Comune tenterà sempre di evitare il risarcimento.

Proprio per questo, infatti, la fotografia resta la prima prova, in quanto la più evidente. Vi è però una cosa da sottolineare: subito dopo la foto, è sempre utile chiamare i Vigili prima di spostare l’auto. Il terzo elemento per fornire una prova è il testimone.

La fase successiva è la dimostrazione del danno subito al mezzo o alla persona. Nel primo caso, basterà la fattura del gommista. In caso di danni fisici, invece, ci sarà bisogno del certificato del pronto soccorso.

Raccolte tutte le prove, la prima cosa da fare è quella di richiedere un risarcimento tramite raccomandata a/r al Comune. Successivamente, si valuterà la presenza o meno di caso di insidia o trabocchetto. La Giurisprudenza, infatti, ha chiarito che possono essere rimborsati solo questi casi.  Secondo la Cassazione, invece, la responsabilità è del conducente. Se la buca c’era, quest’ultimo deve prestare attenzione a non prenderla. Il dovere dell’automobilista, dunque, è quello di guidare con prudenza e con attenzione agli ostacoli.

Hai subito danno alla tua auto e hai bisogno di un preventivo? Scrivici! info@alfacarsrl.it.

 

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